Come sfruttare l’algoritmo di LinkedIn per aumentare la tua visibilità online

Quando crei contenuti che poi pubblichi su Linkedin devi sapere che hai praticamente il 60% di probabilità di essere ignorato!

Linkedin infatti classifica tutti i contenuti in tre macro insiemi, e solo uno di questi è quello giusto!

Ecco i tre tipi di classificazione di un contenuto:

  • 🗑️ Spam
  • 👎 Low Quality
  • 🧲 Clear

Solamente i contenuti che vengono etichettati come “Clear” sono quelli che vengono mandati a molte persone, gli altri vengono per lo più ignorati..

🪝 Come si fa a fare contenuti che sono Clear?

Se ti stai chiedendo come si fa a fare contenuti in Clear, è la domanda giusta e ora ti spiegherò come fare!

🗑️ I Contenuti che vanno in Spam

Questa classificazione identifica e blocca i contenuti che vengono ritenuti spam o che non rispettano le linee guida della piattaforma. Ad esempio, questo filtro può individuare e bloccare messaggi automatici inviati a molti utenti senza il loro consenso o contenuti che promuovono attività illegali o ingannevoli. Ma non solo! Anche i post che per esempio riportano solo un link senza commenti sono visti come SPAM. Questo perché a Linkedin come a tutti i social non piacciono i contenuti che portano gli utenti fuori dalla propria piattaforma. Per Linkedin è importante intrattenere gli utenti il più a lungo possibile e mantenere le attività degli utenti il più possibile sulla piattaforma.

Quindi tutti i post che hanno solo un link possono finire in Spam, e quindi evita di pubblicare contenuti simili! Se proprio devi pubblicare un link fallo dopo una bella descrizione!

👎 I Contenuti “Low Quality”

Questa classificazione individua e riduce la visibilità dei contenuti che non sono di alta qualità o che non sono rilevanti per gli utenti. Ad esempio, questo filtro può ridurre la visibilità di post con una scarsa grammatica o di contenuti che non apportano alcun valore aggiunto agli utenti. In particolare tutti quei contenuti che non suscitano l’interesse di nessuno, e che non attivano commenti finiscono in “Low Quality”

⚠️ Se LinkedIn inizia a classificare i tuoi contenuti come di bassa qualità, la loro visibilità sulla piattaforma sarà ridotta. Per evitare questo, è importante che tu pubblichi contenuti di alta qualità e che siano rilevanti per gli utenti. In questo modo, puoi aiutare LinkedIn a comprendere che i tuoi contenuti sono di valore e che meritano di essere visti da un ampio pubblico. Se continui a pubblicare contenuti di bassa qualità, la loro visibilità sulla piattaforma sarà sempre più limitata. È quindi fondamentale che tu presti attenzione alla qualità dei tuoi post e che cerchi di pubblicare contenuti che siano realmente interessanti e utili per gli utenti.

I contenuti che ricevono una forte interazione da parte degli utenti, come commenti, “mi piace” e clic su “See More”, hanno maggiori possibilità di essere classificati come “Clear” da LinkedIn. Quanto più pubblichi contenuti di questo tipo, maggiore sarà la possibilità che LinkedIn li faccia vedere ad un ampio pubblico. Ricorda che la qualità e la rilevanza dei tuoi contenuti sono importanti per ottenere una forte interazione degli utenti e aumentare la visibilità dei tuoi post sulla piattaforma.

⏳ Tempo di Sosta

Il tempo che gli utenti spendono sui tuoi post è un indice che Linkedin utilizza per valutare la qualità di ogni contenuto. Per questo è importante che cerchi di aumentare sempre il tempo di permanenza degli utenti sui tuoi contenuti, per farlo hai a disposizione 3 metodi principali:

  • Creare caroselli, questo tipo di contenuto mantiene l’attenzione degli utenti per più a lungo su uno specifico post.
  • Pubblicare Video: anche il video di per se aumenta il tempo di sosta degli utenti su un contenuto.
  • Innescare commenti e discussioni: quando la gente lascia lunghi commenti per farlo rimane a lungo su di un contenuto e questo ne aumenta il valore per Linkedin. Potenzialmente se una o più persone hanno lasciato commenti lunghi fermandosi del tempo su un contenuto è probabile che anche altri vorranno farlo!

Ci sono anche altre strategie che se vuoi puoi usare per aumentare il tempo di sosta degli utenti sui tuoi contenuti pubblicati su LinkedIn:

  1. Pubblica contenuti interessanti e coinvolgenti: gli utenti sono più inclini a trascorrere più tempo sui contenuti che trovano interessanti e coinvolgenti. Cerca quindi di pubblicare contenuti di qualità che apportino valore agli utenti e che siano rilevanti per la tua audience.
  2. Utilizza immagini e video: le immagini e i video sono più attraenti per gli utenti e possono aiutare a mantenere l’attenzione degli utenti sui tuoi contenuti. Utilizza immagini e video pertinenti e di alta qualità per aumentare il tempo di sosta degli utenti sui tuoi post.
  3. Crea contenuti di lunghezza adeguata: i contenuti troppo lunghi o troppo brevi possono scoraggiare gli utenti dal trascorrere più tempo su di essi. Cerca quindi di creare contenuti di lunghezza adeguata per il tuo pubblico e che siano in grado di mantenere l’interesse degli utenti.
  4. Utilizza titoli accattivanti: i titoli accattivanti possono aumentare il tasso di clic sui tuoi contenuti e incoraggiare gli utenti a trascorrere più tempo su di essi. Cerca quindi di utilizzare titoli che siano attenti a catturare l’attenzione degli utenti e che riflettano il contenuto del tuo post.
  5. Incoraggia la discussione: incoraggiare la discussione e rispondere ai commenti degli utenti può aumentare il tempo di sosta degli utenti sui tuoi contenuti. Cerca quindi di incoraggiare la partecipazione degli utenti e di mantenere viva la conversazione sui tuoi post.

🐋 Indicizzazione del profilo

Migliorare il tuo profilo, tenerlo aggiornato, ed assicurarsi che ci siano sempre tutte le parole chiave necessarie e specifiche della tua nicchia è un’altra attività che premia su Linkedin.

Ci sono diverse cose che puoi fare per migliorare il tuo profilo su LinkedIn e renderlo più attraente per gli altri utenti:

  1. Completa il tuo profilo: assicurati di compilare tutte le sezioni del tuo profilo, in modo che gli altri utenti possano avere un’idea completa delle tue esperienze e delle tue competenze. Includi informazioni sulla tua formazione, il tuo lavoro attuale e precedente, le tue competenze e le tue aree di interesse.
  2. Utilizza una foto professionale: utilizza una foto professionale come immagine del tuo profilo. Assicurati che sia una foto di buona qualità e che rappresenti al meglio la tua immagine professionale.
  3. Scegli un nome utente appropriato: scegli un nome utente che sia pertinente per il tuo settore e che sia facile da ricordare. Evita di utilizzare nome utente troppo generici o difficili da leggere.
  4. Aggiungi una descrizione del tuo lavoro: scrivi una breve descrizione del tuo lavoro e delle tue competenze che sia facile da comprendere e che fornisca agli altri utenti un’idea dei tuoi interessi e delle tue aree di esperienza.
  5. Aggiungi i tuoi contatti: aggiungi i tuoi contatti professionali come amici o connessioni su LinkedIn. In questo modo, puoi espandere la tua rete professionale e aumentare la visibilità del tuo profilo sulla piattaforma.
  6. Partecipa alle discussioni: partecipa alle discussioni e ai gruppi su LinkedIn per mostrare la tua competenza e il tuo interesse per determinati argomenti. In questo modo, puoi aumentare la tua visibilità sulla piattaforma e costruire la tua reputazione come esperto nel tuo settore.

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